MindLenses Professional, la prima terapia digitale per la riabilitazione cognitiva, è stato selezionato per il percorso di accelerazione dell’incubatore torinese SocialFare.
Il programma di accelerazione si pone all’interno di Foundamenta#6, percorso di accelerazione dedicato a start-up innovative a vocazione sociale. Tra i protagonisti di questa edizione rientriamo con MindLenses Professional, la nostra terapia digitale per la riabilitazione cognitiva.
Il percorso di accelerazione sarà così composto:
– 4 mesi di accelerazione full-time
– Seed fund fino a 50K€ in cash per ogni startup selezionata
– Team dedicato di accelerazione
– Approccio Social Impact Acceleration by SocialFare
– Networking con +50 investitori e mentor
– Desk gratuito nell’area co-working e sale riunioni nel cuore di Torino
Ecco l’elenco delle 4 start-up selezionate per Foundamenta#6:
– Restorative Neurotechnologies, grazie al progetto mindlenses professional
– auLab, società per la formazione di figure professionali nell’ambito IT
– Humus, grazie al progetto dijob-matching trasparente
– Coop tesori bio, grazie al progetto EcoStalla
Tra le categorie di start-up accelerate dall’incubatore torinese, MindLenses Professional rientra nella categoria healthcare: “soluzioni socio-sanitarie innovative, a sostegno e per la promozione e il mantenimento della salute e del benessere della persona e/o della comunità. I modelli innovativi presentati non dovranno basarsi esclusivamente su soluzioni tecnologiche.”
Infatti, il progetto mindlenses professional si pone come obiettivo la riabilitazione cognitiva efficace, ed accessibile da ogni tipologia di paziente, grazie ad un innovativo connubbio di tecnologie meccaniche, software ed anni di ricerca e di clinica svolta dai founder
Parteciperanno attivamente al percorso di accelerazione i nostri Agnese Di Garbo, Psicologa e Clinical Manager di Restorative Neurotechnologies, Gabriele Chiaramonte, Psicologo e Product Manager di Restorative Neurotechnologies, Massimiliano Oliveri, il nostro CEO, neurologo e figura di spicco nel mondo accademico, e Rosario Emanuele Bonaventura, collaboratore di Restorative Neurotechnologies per il reparto R&D.