Poche settimane fa è stata pubblicata la definizione ISO di Digital Therapeutics (o DTx), di cui fa parte anche MindLenses Professional: una Terapia Digitale è un “health software intended to treat or alleviate a disease, disorder, condition, or injury by generating and delivering a medical intervention that has a demonstrable positive therapeutic impact on a patient’s health”.
Stiamo quindi parlando di dispositivi o software utilizzati per il trattamento di determinate patologie oppure per l’intervento riabilitativo.
La definizione è chiara, ma cosa succede invece dietro le quinte di una Terapia Digitale? Abbiamo pensato di chiederlo ad Augusto Cammarota e Sergio Bianchi, entrambi Senior Developer presso Restorative Neurotechnologies.
Cosa significa che MindLenses Professional è un “Software as a Medical Device”? Quali sono le differenze principali tra lo sviluppo di un software “classico” e un software come MindLenses Professional?
Dal punto di vista della struttura tecnologica non esistono sostanziali differenze, ma la destinazione d’uso come Medical Device impone il rispetto di alti standard di qualità e sicurezza in tutte le fasi di sviluppo del prodotto [Ne abbiamo parlato anche durante l’intervista a Federico Sternini, NdR].
Questo perché un software definito come “as a Medical Device” è un software che è stato creato per specifici scopi medici; potremmo descriverlo come un software che “pilota” un dispositivo medico. Nel caso di MindLenses, per esempio, il software interagisce tramite un tablet con il paziente diventando esso stesso il principio attivo della terapia.
Qual è la parte visibile del software?
MindLenses Professional è un software molto complesso ed è costituito da un gestionale e da un vero e proprio hub per erogare valutazioni e riabilitazioni cognitive, la cui interfaccia è quella visibile dai professionisti. Nel software di MindLenses sono inoltre presenti 9 Test Cognitivi e 7 Serious Games, che compongono invece l’interfaccia visibile dai pazienti.
I Serious Games sono utilizzati in molti contesti terapeutici; nel caso della riabilitazione cognitiva con MindLenses Professional, essi sono pensati per essere svolti dopo una sessione di adattamento prismatico. In questa fase, attraverso l’utilizzo degli occhiali con lenti prismatiche e una procedura chiamata pointing, viene potenziata la neuroplasticità del paziente. Successivamente, il paziente esegue una serie di Serious Games, decisi dal terapeuta, per sfruttare la maggiore plasticità del cervello e migliorare così le risposte cognitive.
Avete citato la presenza di un gestionale per il terapeuta che eroga la terapia, a cosa serve?
Il software si compone di due parti: una che viene utilizzata tramite browser e una che viene eseguita sul tablet. Quella che noi chiamiamo piattaforma è il gestionale che consente al terapeuta di creare la cartella clinica del paziente, di programmare la valutazione e la terapia e, infine, di produrre un report. La terapia programmata sul gestionale viene erogata tramite il tablet; i risultati vengono poi inviati alla piattaforma, che li raccoglierà in un unico database. Questo ci consente di creare un report che dà una visione d’insieme dei risultati delle varie fasi della terapia.
Com’è fatta l’architettura dietro l’interfaccia che vedono gli utenti?
L’architettura di MindLenses Professional è di tipo client-server: la piattaforma, chiamata anche gestionale e disponibile via web, si trova sul server; il tablet, invece, è la parte “client”. Quest’ultimo scambia informazioni con il server ad ogni login e ad ogni sessione di valutazione o riabilitazione. In questo modo, l’intero percorso riabilitativo del paziente è sempre sincronizzato sul server.
Quanto è importante la cybersecurity per un prodotto come MindLenses Professional?
La cybersecurity è sicuramente un aspetto indispensabile nel caso di un prodotto come MindLenses Professional. Per garantire la riservatezza dei dati, questi sono crittografati all’interno del sistema a livello di database, rendendoli così inaccessibili a chiunque non autorizzato. Inoltre, in Restorative abbiamo un team di persone dedicate che verificano quotidianamente i nostri server per assicurare sempre la massima sicurezza.
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MindLenses Professional è un innovativo protocollo di neuromodulazione e una suite di esercizi per il training cognitivo per una terapia efficace e a misura di paziente.
MindLenses è composto da un paio di occhiali a lenti prismatiche e da una serie di test cognitivi su tablet. Inoltre, MindLenses Professional è certificato per il trattamento di deficit cognitivi derivanti da Ictus Cerebrale, Trauma Cranico e ADHD (disturbo da deficit di attenzione/iperattività).
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